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La grande rivoluzione verso il lavoro sostenibile
La grande rivoluzione verso il lavoro sostenibile: evento a Roma promosso da Il Messaggero e Molto Futuro
Il 21 novembre 2024, presso la Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza di Roma, si è tenuto l’evento «La grande rivoluzione verso il lavoro sostenibile», organizzato da Il Messaggero in collaborazione con Molto Futuro.
L’incontro ha rappresentato un momento chiave per discutere il futuro del lavoro in Italia e in Europa, con un focus su sostenibilità, transizione ecologica, globalizzazione e nuove opportunità professionali. La trasformazione del mondo del lavoro, infatti, è sempre più guidata da modelli economici sostenibili, dall’innovazione digitale e dalle sfide ambientali.
Tra i relatori dell’evento, imprenditori, economisti ed esponenti politici di rilievo, tra cui Irene Tinagli, eurodeputata ed economista, e Carlo Calenda, senatore della Repubblica Italiana. I loro interventi hanno offerto un contributo prezioso al dibattito sul mercato del lavoro sostenibile e sulle prospettive future per le nuove generazioni.
L’evento si è svolto in modalità talk e videocollegamento, con la possibilità di seguirlo anche in diretta streaming sul sito ufficiale de Il Messaggero. Tutti gli approfondimenti e i contenuti sono disponibili sia sulla versione cartacea che digitale del quotidiano.
AREE TEMATICHE
Il mercato del lavoro è in piena trasformazione, trainato dalla globalizzazione e dalla green economy, aprendo nuove opportunità. Tuttavia, la rivoluzione del sistema economico richiede non solo competenze specifiche ma anche un diverso approccio al lavoro, che rispetti ambiente e società. Non basta promuovere i cosiddetti lavori verdi: serve un modo di lavorare davvero sostenibile.
L’Agenda 2030 dell’ONU fissa importanti traguardi per favorire un mercato del lavoro etico e sostenibile anche in Italia. Etica, sostenibilità e welfare sono ora condizioni essenziali, e il cambiamento diventerà reale quando saranno parte di ogni contrattazione e rapporto lavorativo.
PANEL
L’evento è stato inaugurato dal saluto istituzionale della Magnifica Rettrice Antonella Polimeni, che attraverso un videomessaggio ha ribadito l’impegno dell’Ateneo verso un dialogo costruttivo tra mondo accademico, politico e imprenditoriale.
A introdurre i lavori in presenza è stato Giovanni Di Bartolomeo, Preside della Facoltà di Economia, che ha sottolineato il ruolo fondamentale dell’università nel promuovere una crescita inclusiva e sostenibile, capace di rispondere alle trasformazioni del mercato del lavoro.
Il primo panel, dedicato a “Lavoro sostenibile e produttività”, ha visto la partecipazione di Irene Tinagli, eurodeputata ed economista, Teresa Ferro, People Director di HEINEKEN Italia, e Giulio Siniscalco, Commercial Director Benefit & Engagement di Edenred Italia. L’incontro ha messo in luce l’urgenza di un nuovo modello lavorativo che coniughi benessere dei dipendenti, inclusività e competitività aziendale.
A seguire, il dibattito su “Scenari economici e obiettivi strategici” ha coinvolto Simona Camerano (CDP) e Alessio Belli (Fincantieri), che hanno analizzato le tendenze macroeconomiche e le sfide organizzative che attendono le grandi imprese italiane nei prossimi anni. Al centro del confronto: innovazione, formazione continua e visione strategica.
Uno dei momenti più attesi è stato l’intervento di Giulio Tremonti, che ha affrontato il tema de “Il futuro dell’Europa”, offrendo una lettura critica e prospettica sui cambiamenti in atto a livello politico ed economico, tra autonomie strategiche, transizione energetica e difesa comune.
Il panel conclusivo, “Il welfare del domani”, ha visto il confronto tra il senatore Carlo Calenda (in collegamento remoto) e Michel Martone, Professore Ordinario di diritto del lavoro alla Sapienza. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di ripensare il modello di welfare alla luce dell’evoluzione tecnologica e demografica, puntando su sostenibilità sociale, equità e nuove tutele per i lavoratori.
A moderare l’intero evento sono stati Costanza Calabrese (giornalista), Guido Boffo e Massimo Martinelli, rispettivamente Direttore e Direttore Editoriale de Il Messaggero, che hanno guidato con efficacia il confronto tra esperti, istituzioni e imprese.
Si ringraziano: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, UnionCamere, Fincantieri, Edenred